06/2020: Acquisti di beni ammortizzabili - indicazioni in fattura

Come già informato con la circolare 02/2020 (ai punti 1.5 e 1.6) le agevolazioni del maxi-ammortamento e dell’iper-ammortamento sono state rimodulate. Sia il maxi-ammortamento che l’iper-ammortamento non sono stati prorogati, ma sostituiti con un credito di imposta per investimenti in beni strumentali nuovi. Inoltre, è stato introdotto l’obbligo di indicare in fattura la legge di riferimento dell’agevolazione. Queste indicazioni in fattura sono obbligatorie per potere fruire del credito di imposta. Suggeriamo per tanto il seguente comportamento.

1.1           Acquisto di beni agevolabili

Nelle fatture di acquisto dei beni agevolabili è necessario indicare la norma istitutiva di questa agevolazione. Suggeriamo di porre particolare attenzione che nelle fatture di acquisto dei beni venga fatto riferimento alla legge Finanziaria 2020.

Le fatture e gli altri documenti relativi all’acquisto dei beni agevolati devono contenere l’espresso riferimento alle disposizioni agevolative della legge di bilancio 2020:

„Bene agevolabile ex art. 1 c. 184-197 L. 160/2019“ ovvero “Begünstigtes Gut laut Gesetz 160/2019 Art. 1 Abs. 184-197”.

In mancanza di questa indicazione in fattura il credito d’imposta non spetta, pertanto è necessario richiedere una nota di accredito della fattura sbagliata e l’emissione di una fattura corretta con le indicazioni di cui sopra.

1.2           Vendita di beni agevolabili

Se o quando vende beni agevolabili è, come visto in precedenza, necessaria l’indicazione della legge istitutiva in fattura affinché il cliente possa fruire dell’agevolazione.

Per questo motivo e per evitare che i clienti richiedano note di accredito per tutte le vendite agevolabili senza indicazione della legge, suggeriamo di fare l’indicazione in fattura quando si vedono beni agevolabili.

L’indicazione in fattura deve comunque essere limitata alle vendite di beni agevolabili e non anche sulle fatture per la vendita di merci o beni non agevolabili.